Supplenze sostegno 2023\/24: come funzionerà l’assegnazione dalle ‘graduatorie incrociate’
Luglio 25, 2023
Le domande di partecipazione alla procedura informatizzata per le supplenze sostegno per l’anno scolastico 2023\/24 potranno essere inviate dagli aspiranti fino alle ore 14 del prossimo 31 luglio. Tuttavia, sorgono numerosi dubbi e incertezze riguardo al funzionamento di questa procedura, in particolare per quanto riguarda il meccanismo di assegnazione delle supplenze dalle cosiddette ‘graduatorie incrociate’, che coinvolgono gli aspiranti non in possesso del titolo di specializzazione su sostegno.
Mentre per le scuole dell’infanzia e la scuola primaria l’utilizzo delle graduatorie su posto comune sembra essere la scelta più logica, per le scuole secondarie di primo e secondo grado si utilizzano le cosiddette ‘graduatorie incrociate’. In questo caso, tutti i docenti inseriti nelle classi di concorso (del primo o secondo grado) vengono incrociati e ordinati in base alla loro idoneità per il sostegno.
L’ordinamento dei docenti avviene in base al punteggio rispetto alle graduatorie di appartenenza. Ad esempio, vengono messi in cima alla lista coloro che hanno ottenuto 200 punti nell’A22 (italiano alle medie), seguiti da coloro che hanno ottenuto 199 punti nell’A28 (matematica alle medie). In questo modo, i docenti vengono ordinati attraverso il processo di incrocio delle graduatorie in base al loro punteggio.
Successivamente, queste graduatorie vengono utilizzate per attribuire le supplenze da sostegno agli aspiranti non specializzati e inseriti nella seconda fascia del sostegno.
È fondamentale sottolineare che questo meccanismo di assegnazione è specifico per le scuole secondarie di primo e secondo grado, mentre per le scuole dell’infanzia e la scuola primaria si continueranno ad utilizzare le graduatorie su posto comune.
Con l’avvicinarsi della scadenza per l’invio delle domande di partecipazione alla procedura informatizzata per le supplenze sostegno per l’anno scolastico 2023\/24, gli aspiranti non specializzati dovranno tenere presente questo meccanismo di assegnazione dalle ‘graduatorie incrociate’ nel momento in cui invieranno la propria candidatura.
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